“Il risconoscimento istituzionale del Terzo settore nell’Italia repubblicana: contributo ad un inquadramento storico (1945-1991)” è il titolo del nuovo working paper pubblicato dal Centro di Ricerca Maria Eletta Martini. Autore è lo storico Federico Creatini, ricercatore in storia contemporanea a cui è stata affidata la borsa di studio sul tema «Legge quadro sul volontariato e legge sulla cooperazione sociale a trent’anni dalla loro approvazione».
“L’obiettivo che mi pongo in questo contributo è duplice – scrive l’autore nel primo caitolo-. Da un lato cercherò di evidenziare le principali dinamiche concettuali che, trovando una periodizzazione giuridica nel varo delle leggi 266 (Legge quadro sul volontariato) e 381 (Disciplina delle cooperative sociali) del 1991, contribuirono ad un primo riconoscimento istituzionale
del Terzo settore; dall’altro tenterò di sollevare alcune ipotesi in grado di problematizzare più a fondo la questione”.
Il working paper è disponibile in download gratuito a questo link.
Federico Creatini è borsista post-doc presso il Centro di Ricerca Maria Eletta Martini di Lucca e l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano. Membro del Comitato scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca, dopo aver conseguito il dottorato all’Università degli studi di Bergamo (2019) è stato borsista post-doc per il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. Cultore della materia in storia contemporanea, è autore di molteplici saggi sulla storia del lavoro e sulla storia sociale. Nel 2019 è uscito il suo primo libro: Dalla fabbrica alla città. Conflitto sociale e sindacato alla Cucirini Cantoni Coats di Lucca (1945-1972), Lucca, Pacini Fazzi Editore.